WordPress: cos'è in termini semplici? WP è un sistema di gestione che consente di lavorare con i contenuti del sito e di amministrare la risorsa.
Printed 2022-12-22
WordPress viene installato sull'hosting, dove si trovano i file del sito. Un hosting è lo stesso computer, solo che è sempre collegato alla rete e lavora senza interruzioni.
Qualsiasi CMS è progettato per svolgere compiti importanti:
- Semplificare il processo di amministrazione per i dummies. Con un CMS è possibile pubblicare facilmente contenuti, inserire link, moderare i commenti, caricare foto e video, creare schede prodotto, ecc.
- Gestire gli abbonati e i dipendenti. In particolare, in Wordpress esistono diverse categorie di collaboratori: dall'abbonato all'amministratore. È possibile impostare un accesso separato agli strumenti del pannello di amministrazione per ciascuno di essi.
- Visualizzare le pagine web agli utenti. Quando una persona visita il sito, gli viene presentata una pagina da un modello di testo, video, immagini, commenti e altri elementi. Tutto questo avviene molto rapidamente, i singoli elementi vengono combinati in un file comune e visualizzati sullo schermo del computer.
Popularità di WordPress, 2007-2013
Perché è necessario un programma complesso per farlo? Per rispondere a questa domanda, possiamo guardare indietro di qualche decennio. All'epoca la creazione di siti web era estremamente difficile. Sviluppare una risorsa web potrebbe solo programmatori avanzati, perché abbiamo dovuto scrivere ogni pagina separatamente, così come caricato per l'hosting. Era scomodo. Ad esempio, per cambiare i contatti, bisognava riscrivere ogni pagina e cambiare i contatti.
Ma quando è arrivato il CMS, un'operazione del genere poteva essere eseguita rapidamente, semplicemente facendo clic su un determinato pulsante nell'amministrazione.
WordPress è un CMS open-source, quindi sia gli sviluppatori web esperti che i principianti possono lavorare con il CMS. Inoltre, il sistema è completamente gratuito. Ma per iniziare a lavorare con WP è importante leggere i manuali e le istruzioni e leggere i forum.
La storia di WordPress
Nel 2003, gli sviluppatori Mike Little e Matt Mullenweg hanno deciso di creare una piattaforma di blogging di facile utilizzo, basandosi sul software b2/cafeblog. In seguito hanno abbandonato quest'idea e sono andati nella loro direzione.
Così nel 2004 è nato WordPress 1.0. Naturalmente, la funzionalità del WordPress non era così estesa come oggi. Ma le funzioni di base erano già presenti: installazione semplice, editor, link personalizzati permanenti, moderazione dei contenuti, gestione degli utenti, ecc.
Matt Mullenweg, fondatore di WordPress
Da allora, il CMS ha subito una profonda trasformazione e il progetto viene costantemente migliorato e integrato. È supportato da una comunità open-source di collaboratori di tutto il mondo. Ogni due o tre mesi vengono rilasciate versioni aggiornate del CMS, migliorate le funzionalità e aumentata la sicurezza della piattaforma.
WordPress: pro e contro
Il vantaggio fondamentale del CMS consiste nell'editor Gutenberg, grazie al quale esiste la possibilità di gestire visivamente i contenuti. Questo conferma lo sviluppo del CMS lungo la strada della semplificazione, che aumenta la soglia di ingresso per i webmaster alle prime armi.
Ci sono altri vantaggi che fanno sì che WordPress si distingua dagli altri:
- Un pannello di amministrazione facile e intuitivo.
- Un'ampia gamma di componenti aggiuntivi e plug-in per estendere le funzionalità della risorsa web.
- Gestore di file integrato con un moderno editor.
- Un'enorme quantità di materiale formativo.
- Installazione rapida.
- Non è necessario pagare per l'uso e l'installazione.
- Il codice sorgente è open source.
WordPress: tema e commerce
Ma questo CMS non piace a tutti gli sviluppatori. Tra gli svantaggi c'è il fatto che si tratta più che altro di un CMS per blog. Per creare altri tipi di siti è necessario installare dei componenti aggiuntivi. In questo caso, a volte possono verificarsi errori di compatibilità di plugin e template.
C'è un'altra sfumatura: l'editor classico è disattivato quando si utilizza il nuovo editor. Per riaverlo, è necessario installare il componente aggiuntivo Classic Editor, ma Gutenberg scomparirà. Forse le due versioni dell'editor potranno presto esistere contemporaneamente.
Caratteristiche di WordPress
Il CMS funziona secondo il principio del bundle: il database e il file box. In questo caso, il database include informazioni dinamiche che possono essere modificate: contenuti, tag, utenti, tag, commenti, ecc.
Quando le informazioni vengono visualizzate in questo modo, il sito necessita di meno spazio sull'hosting e, di conseguenza, funziona più velocemente. L'utente inserisce la risorsa web e il CMS riceve un segnale per generare la pagina. Il database e i file diventano un tutt'uno e vengono visualizzati nella forma finita a cui siamo abituati. Si noti che i testi saranno nel database, mentre i modelli e le immagini saranno nell'archivio dei file.
Impostazioni WordPress per i miglior prestazioni
Qual è la funzionalità di WordPress?
Se non avete mai dovuto sviluppare un sito web prima d'ora, apprezzerete la facilità con cui è possibile farlo su WP. Anche quando si ha bisogno di funzioni aggiuntive, non sono necessarie conoscenze particolari, perché, di norma, è sufficiente installare il plug-in giusto per risolvere il problema. I professionisti esperti preferiscono questo CMS grazie alla documentazione dettagliata e al linguaggio PHP,
Prima di creare un sito web con WP, è necessario acquistare hosting e dominio. Sui siti ufficiali, troverete offerte di tariffe, immediatamente ottimizzate per funzionare con WordPress. Ma nelle fasi iniziali va bene anche l'hosting condiviso.
Installare il CMS non è difficile. Molti host offrono la possibilità di distribuire il sistema con un solo clic. L'unica cosa da fare è fare attenzione agli aggiornamenti. A volte, dopo l'aggiornamento, la compatibilità dei plug-in e del CMS può essere interrotta.
Se il vostro sito utilizzava una versione precedente del WordPress e decidete di passare, ad esempio, alla 5.2.4, è meglio disattivare le estensioni prima di effettuare l'aggiornamento, per poi attivarle una per una e verificarne il funzionamento. Una volta installato, WordPress sarà ancora piuttosto grezzo, quindi dovrete configurare alcune funzionalità.
La cosa minima da fare è:
- Nelle impostazioni, fornire l'indirizzo e il nome del sito, la visualizzazione della home page dei link permanenti. Si consiglia di esaminare ogni sezione delle impostazioni.
- Installare un modello.
- Aggiungete i plugin necessari per il SEO, l'anti-spam, la traslitterazione, la creazione di una mappa della risorsa web, ecc.
- Tutto questo può essere fatto attraverso il pannello di amministrazione. Per comodità, sarà tradotto in russo. Il pannello di controllo è caratterizzato da un design semplice e da una buona funzionalità. Anche senza installare applicazioni e componenti aggiuntivi, è facile da usare sia sul computer che sullo smartphone.
Cos'è il tema WordPress: esempio
Quando si entra nel pannello di amministrazione, nel menu principale si trovano le seguenti sezioni:
- "Console" - il luogo in cui sono contenute le notizie, gli aggiornamenti, i commenti.
- "File multimediali": video, immagini e tabelle caricati sull'hosting.
- "Registrazioni" - contenuti pubblicati sulla risorsa web. Qui è possibile modificare, eliminare e creare nuovi documenti.
- "Pagine": gestiscono i dati statici che non vengono visualizzati nel feed del blog. Ad esempio, "Informazioni sull'azienda", condizioni di pubblicità, utilizzo del sito.
- "Aspetto": impostazione e aggiunta di temi, compreso l'editor di modelli.
- "Commenti" - moderazione delle discussioni sulla risorsa web.
- "Utenti": pannello per la gestione degli abbonati, il debug dei diritti di accesso.
- "Plug-in": lavora con le estensioni.
- "Strumenti - funzioni di servizio del CMS, ad esempio esportazione e importazione.
- "Impostazioni" - parametri importanti della risorsa: lingua, nome, formato del file, posta, particolarità della formazione degli indirizzi, ecc.
Ogni sezione del WordPress ha le sue sottosezioni con le proprie impostazioni, che danno la possibilità di personalizzare la piattaforma come richiesto dallo sviluppatore.
Se sapete lavorare con PHP e CSS, potete usare l'editor di codice di WP. Ma l'editor Gutenberg integrato è sufficiente per lavorare sul vostro sito web.
Permette di creare blocchi specifici di contenuti:
- immagini, audio, galleria, video, file;
- intestazione, citazione, paragrafo, elenco;
- elementi di markup, codice;
- inserti di altri servizi, widget.
Se necessario, ogni blocco può essere personalizzato a modo suo, senza entrare nel codice. Un editor di questo tipo offre una buona opportunità di progettare contenuti senza essere distratti da configurazioni complicate. E nella modalità di modifica visiva, è possibile vedere a colpo d'occhio come il contenuto verrà visualizzato nella pagina. Anche in questo caso, è possibile modificare l'interfaccia senza dover modificare il codice.
Statistiche di WordPress
Design e temi WordPress
Tutti i siti web hanno dei modelli alla base. Wordpress ne offre solo un gran numero. La maggior parte di essi si trova nel catalogo sotto la voce "Aspetto". Qui è possibile scegliere tra i modelli suggeriti e le varianti scaricate.
Ma per evitare problemi con i nuovi template, si consiglia di verificarne la compatibilità con il CMS. Il tema deve essere ottimizzato per la versione del WordPress. Inoltre, se necessario, il modello può essere personalizzato con Gutenberg. Se avete mai lavorato con i costruttori, capirete subito come funziona questo editor.
Inoltre, ogni tema di WordPress può essere personalizzato separatamente, cambiando le tonalità, caricando un logo, creando menu e attivando o disattivando la visibilità dei widget.
Ottimizzazione e promozione SEO in WordPress
Se ci rivolgiamo alle classifiche dei motori di ricerca, in particolare analizzando la TOP, possiamo vedere che la maggior parte delle pagine sono realizzate su wordpress. Questo non solo perché WordPress è popolare, ma anche per le sue buone possibilità di promuovere una risorsa web. Se il contenuto è utilizzato correttamente, i robot lo indicizzeranno e lo rilasceranno in posizioni elevate.
La prima cosa da fare in WP a questo scopo è scegliere un tema SEO-friendly. Innanzitutto, il modello deve essere realizzato secondo gli standard HTML5 e CSS3 e le pagine devono essere veloci da caricare. Se state scaricando un tema da un altro sito web, assicuratevi di controllare la descrizione per verificare che sia ottimizzato per la SEO o che sia compatibile con la SEO.
Temi WordPress
Una volta scelto il tema, non dimenticate di modificare la configurazione del WordPress:
- Specificare nelle impostazioni l'indirizzo della risorsa web nello stesso stile: con o senza www. Aggiungere il sito a Google Search Console.
- Scegliere il formato del link: "sito/categoria/titolo del post". Nelle impostazioni del collegamento permanente, selezionare la casella "Arbitrario" e inserire il seguente valore: "/%category%/%postname%.html".
- È possibile ottimizzare ulteriormente il CMS attraverso plugin come Rus to Lat. Questo plugin traduce automaticamente i nomi cirillici di post e pagine in caratteri latini. Opzioni non male: Yoast SEO e All in One Seo Pack. Creeranno una sezione nell'editor, dove potrete scrivere il titolo, le parole chiave e la descrizione. Naturalmente, la funzionalità dei plugin è molto più ampia. Se siete interessati, potete consultare le descrizioni dettagliate nei loro manuali.
Perché usare WordPress
Waterpress è molto apprezzato sia da sviluppatori esperti che da webmaster alle prime armi. Se state muovendo i primi passi nella creazione di un sito web e non avete un'ampia conoscenza della programmazione, potete comunque creare una risorsa su questo CMS, utilizzando i suggerimenti descritti sopra.
L'ambito di applicazione del WordPress è vasto:
- Blog. WP è ideale per creare contenuti e condividerli online con i vostri abbonati e utenti.
- Negozio online. Nel CMS è possibile configurare facilmente tutto ciò che serve: da un comodo carrello della spesa al servizio di pagamento online.
- Forum. Con i plugin è possibile creare un vero e proprio forum professionale.
- Risorsa informativa. Il WordPress offre molte soluzioni per il posizionamento dei contenuti, dando al proprietario l'opportunità di monetizzare e attrarre traffico.
- Portafoglio. Presentate i vostri casi e i vostri lavori online, utilizzando un CMS pratico e funzionale.
WordPress ha gli strumenti per soddisfare ogni esigenza. Nel database ufficiale sono già presenti più di 1.200 design e 54.000 plugin. Realizzate la vostra fantasia e le vostre idee!
Per quali progetti WordPress non è adatto?
Sebbene il CMS sia molto flessibile, in alcuni casi non è opportuno utilizzarlo.
Ad esempio, su Wordpress non è consigliabile realizzare tali risorse web, come ad esempio:
- Landing page e pagine singole. Questi siti sono basati su HTML e non hanno bisogno di un servizio WP complicato con enormi funzionalità. Sarebbe più logico utilizzare un semplice programma o un costruttore.
- Servizi complessi. Se avete bisogno di una risorsa in grado di supportare ed elaborare un grande flusso di processi, WordPress non è adatto. Per le attività più complesse, il CMS potrebbe non avere le capacità necessarie e impantanarsi. In questo caso, è probabile che sia necessario un authoring.
Quanto costa WordPress
Non è necessario pagare per l'acquisto del CMS, il WordPress è gratuito. Può essere scaricato dal sito web ufficiale e può essere installato tramite hosting. Anche per i modelli e i plug-in non è necessario pagare. Anche se vi piace una versione a pagamento, potete sempre trovare un'alternativa gratuita.
Se desiderate acquistare un design premium, il costo sarà di 50-100 euro. In generale, il prezzo del tema dipende dalla popolarità del marchio e dal grado di diffusione del design. In media è di 75 euro. Ma si possono trovare anche a 45 o 600 euro.
La situazione dei plugin è esattamente la stessa. Di solito c'è una semplice versione gratuita nella directory di WP. Se le funzioni dello strumento non sono sufficienti, è possibile acquistare la versione Pro a pagamento. In questo caso, non si paga solo per le funzionalità avanzate del plugin, ma anche per il servizio di assistenza, che crea la compatibilità del prodotto con la versione del WordPress.
Conclusione
Il CMS WordPress ha conquistato il posto che gli spetta tra gli strumenti per lo sviluppo di siti web. Soprattutto perché il CMS viene costantemente migliorato e vengono rilasciate nuove versioni. A questo punto, è necessario scegliere un servizio di hosting e tenere d'occhio gli aggiornamenti e la sicurezza.
Il versatile e potente WP richiede alcune considerazioni:
- Con il tempo, lo sviluppatore alle prime armi dovrà comprendere la struttura del CMS, imparando a scrivere i codici.
- Un numero enorme di temi e plugin, tra i quali ci sono strumenti di scarsa qualità. Pertanto, si raccomanda di utilizzare il repository ufficiale.
- La distribuzione gratuita di WordPress crea il rischio che qualsiasi utente possa scaricare il WordPress, trovarvi una vulnerabilità e quindi hackerare la risorsa. Non dimenticate di tenere d'occhio gli aggiornamenti. Se un componente aggiuntivo non è più supportato, è meglio sostituirlo con uno alternativo.
- Il WP standard nel codice delle pagine produce un sacco di spazzatura, questo punto dovrebbe essere monitorato ed eliminato.
Questo articolo illustra gli aspetti fondamentali del popolare e pratico CMS WordPress. Nonostante i piccoli inconvenienti, le funzionalità e le capacità del servizio sono ampie, il che è stato notato da webmaster esperti e principianti.
WordPress F.A.Q
Cos'è WordPress?
WordPress è un sistema di gestione dei contenuti open-source; scritto in PHP; server di database - MySQL; rilasciato sotto licenza GNU GPL versione 2. Le applicazioni vanno dai blog alle risorse di notizie piuttosto sofisticate. Un sistema integrato di "temi" e "plugin" e un'architettura intelligente consentono di costruire progetti di ampia complessità funzionale. Dalla versione 5.1: PHP versione 5.6 o superiore; MySQL versione 5.0 o superiore.
Quando è apparso WordPress?
WordPress è stato rilasciato il 27 maggio 2003 dai suoi fondatori, lo sviluppatore americano Matt Mullenweg e quello britannico Mike Little, come fork di b2/cafelog. Il software è rilasciato sotto licenza GPLv2 (o successiva).
Dove vengono memorizzate le pagine in WordPress?
Pagine, post, allegati, sono tutti contenuti, tutti memorizzati da WordPress in un'unica tabella: wp_posts. Gli allegati sono effettivamente memorizzati come file su disco, ma WordPress utilizza la tabella wp_posts per memorizzare le meta-informazioni sull'allegato (ad esempio, l'ID dell'utente che lo ha caricato, l'ID della voce che rimanda all'allegato, l'ora di caricamento e così via).
Cosa sono gli shortcode di WordPress?
Uno shortcode è un codice speciale di WordPress che permette di fare cose interessanti senza sforzo. Gli shortcode consentono di incorporare file o creare oggetti che normalmente richiedono molte righe di codice.
Che cos'è il team WordPress Performance?
Il team WordPress Performance è composto da collaboratori di lunga data di Google, Yoast, XWP e altre aziende. Questi collaboratori sono allineati intorno alla missione di migliorare le prestazioni di WordPress in tutte le aree, compresi i plugin e i temi.
Il team si riunisce ogni due settimane per identificare i progetti prioritari e le tempistiche di alto livello, assegnare le responsabilità per i progetti identificati e definire i criteri di misurazione e di successo in corso o futuri. Ha anche un canale dedicato alle prestazioni su Slack e un tag per le prestazioni sui siti web Make.